Bricks & Floors - Laying (IT-EN)
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Bricks & Floors - Laying (IT-EN) - 1

POSA IN OPERA MURATI!RE CONSIGLI PER UN CORRETTO IMPIEGO DEI MATTONI FACCIAA VISTA TERRE Dl ROMAGNA / BORGOVECCHIO / FELSINEI INFORMAZIONI CENERALI Jna muratura in mattoni a mano Tette di Romagna e Botgo Vecchio, o in mattoni faccia a vista estrusi Felsinei, se ben eseguita non necessita di alcuna manutenzione 5i consiglia di adottate, in fase di tealizzazione, tutti di accotgimenti desctitti di seguito e necessati a consentite a questi sttaotdinati mattoni di consetvate ne tempo le loto qualitd estetiche e le loto doti di affidabilitd e dutata n sede di progetto e bene prevedere la presenza di cornicioni o sporti che iparino le facciate nei punti piu esposti. Protezione dalla pioggio Jna lavata di pioggia ogni tanto ha effetti benefici sulla nuratura aiutando a nantenerla pulita purche essa non scorra solo su alcuni punti della superficie, convogliandovi tutto lo sporco, con conseguenze che oossono conpronetterne I'aspetto estetico. Uno studio particolarnente attento dovra, pertanto, essere riservato all'inpiego di adeguate copertine scossaline, davanzali, pluviali e doccioni. Nei muri a doppia patete e necessatio impetmeabilizzate la base di ogni ntercapedine con una guaina che convogli a condensa o I'acqua infilttata vetso I'estetno Jna scossalina allontanerd poi I'acqua dal muto Anche linttadosso della soletta deve Tiunito di gocciolatoio, pet evitare che eventualmente infilttatasi nell'intera oossa taggiungete il muto intetno (fig. 1). Pet favotite il tapido smaltimento deH'umiditd ptesente nell 'intetcapedine (sia essa di condensa o di nfilttazione) e tegola ptatica lasciate, alia base e in cima ad ogni intetcapedine, alcuni giunti S^^mpiodi doppMrete con to vetticali vuoti (uno ogni tte). dell'intercapedine provvista di guaina s Nei nutetti di recinzione e consigliabile utilizzare cone copertine adeguati elenenti di copertuta, quali ad esenpio pezzi speciali coprinuto Terre di Ronagna, elenenti in cotto o in altro nateriale, tutti dotati di opportune gocciolatoio. In tutti i casi si racconanda di applicare uno strato di nateriale inperneabile sotto 'ultimo corso di nattoni e di evitare I contatto diretto della nuratura col terrene (per evitare I'unidita di risalita) nterponendovi una guaina bituninosc o altro nateriale adeguato (fig.2-3). oossono essere eseguiti 'orditura della nuratura rig. 2.La copertina, con qualunque rnateriale venga fatta, deve essere sporgente e deve avere un cornodc allontanare I'acqua piovana. Nel caso d ;orrispondenza del parapetto, si consiglia d i base dello stesso Ponti termici ponti ternici, oltre a causare un inutile spreco di energia portando I'uniditc dell'aria a condensare a contatto con la nuratura fredda, la nantengonc jnida, inducendo I'insorgere di patologie quali efflorescenze, nuffe, distacchi soprattutto in corrispondenza dei solai e delle colonne. Si consiglia oertanto, di applicate uno strata nuratura esterna faccia a vistc opportuni sisteni di aggancic ig. 4. esernpio di ponte temiico corretto con isobnte ec _o scopo dei graffaggi e quello di legare le due pareti di una nuraturc a doppio strato, in nodo da creare un insiene piu stabile e resistente, soprattutto all'azione del vento. Le pareti in nattoni faccia a vista quando lo oro altezza e elevata o la loro superficie piana notevole, ricadono in questc specifico anbito, per cui se ne consiglia I'applicazione. Esistono in connercic diversi tip di graffaggi adatti a questo scopo e per la loro applicazione si consiglia di contattare le ditte produttrici o fornitrici. E nolto inportante che ' gtaffaggi siano dotati di opportuni sisteni che inpediscano il passaggio di unidita dallo sttato estetno della nuratura a quello interne-. In genere e buona pratica applicare circa 6 graffe per netro quadrato di nuratura e di intensificarne il nunero lungo i oordi liberi delle nurature (fig. 5). rig. 5. Graffaggi distribuiti in corrispondenza di superfic e di aperture e bordi liberi n corrispondenza dei salti di sezione o dove un muro di cinta incontra I'angolc di un edificio molto robusto, e opportuno interrompere la continuitd delle "nuratura mediante un giunto (riempito con un sigillante elastico). 5e la lunghezzc dell'edificio supera gli 8-10 m devono essere previsti uno o piu giunti che oossono assorbire le dilatazioni termiche senza danneggiare I'edificio stesso Durante la fase di stoccaggio, prima della posa in opera, i mattoni dovrannc essete ptotetti dagli agenti atmosfetici, dalla polvete e dalle forti escutsioni terrno- gtomettiche I pacchi dovranno essete collocati sotto una tettoia, o copetti cor fogli impermeabili, e debitamente sollevati dal contatto diretto con il terreno. "nattoni devono essere mantenuti lontano dal luogo dove verranno segati pet ottenete i sottomultipli: la polvete di nsulta, imptegnando il mattone, ne pottebbe altetate la colotazione e potrebbe risultare in seguito di difficile rimozione PRIMA DELLA POSA mattoni IBL sono realizzati con I'impiego di materie prime naturali che in quantc tali possono portate a leggere variazioni dimensionali e cromatiche che ne esaltano le caratteristiche estetiche. In caso di forniture protratte nel tempo, i "nattoni delle varie partite vanno mescolati tra loro per impedire che possibili ievi differenze di colore risultino visibili nelle murature. In ogni caso, procedere sernpre ad una loro mescolatura prelevando i mattoni da almeno tre pacchi contemporaneamente, procedendo in verticale, partendo da uno spigolo, e non per strati orizzontali. II fine sard di ottenere una migliore e piu uniforme "niscelazione delle tonalitd del colore dei mattoni taista molle Tette di Romagna e Botgo Vecchio I mattoni devono essete bagnati almeno 24 ote prima della posa immetgendoli in accua pulita assolutamente ptiva di ■esidui di calce, cemento o terriccio. I mattoni andtanno immetsi con cuta pet evitate che, sbattendo I'uno contto I'altto, possano sbeccatsi. Lopetatote che si occupc "natetialmente di immetgete o levate i mattoni dall'accua deve avere le mani pulite mattoni vanno lasciati in immetsione f'no a cuando non fuotiescono piu bollicine d'atia in ptatica attuando la cosiddetta "bagnatuta a tifuto". Tolti dall'accua i "nattoni vanno accatastati vicino al posto di lavoto e lasciati sgocciolate pet almenc -ig. 6. Esernpio di bagnatura a rifiuto dei mattoni prima della posa .in cuatto d'ota. 5e i mattoni bagnati a tifuto fosseto posti in opeta immediatamente, oottebbeto ptovocate delle colatute; inoltte il velo d'accua che timattebbe fta maltc a mattone pottebbe causate la mancata adesione fta le due superf'ci e tidutte Ic ■esistenza del giunto all infltrazione dell'accua piovana (fg. 6). La bagnatuta evitc che venga altetato il tappotto accua/legante all intetno della malta ptegiudicandc 'indurimento e le ptestazioni fnali della malta stessa (btuciatuta della malta). Ne caso di posa dutante i oetiodo invetnale o in ogni caso in petiodi molto umidi oottebbe essete suff'ciente d'accua sui pacchi, evitandc ouesto caso si taccomandc fottemente in caso di impiegc Estrusi Felsinei Joperazione di bagnatuta sui nattoni esttusi, che assotbono nolto nenc -ispetto a quelli in pasta nolle, deve essete fatta pet innaffiatuta con gettc dell'acqua direttanente sui pacco, privo della confezione di inballaggio. Muretto campione zseguire dei nuretti canpione per stabilire il giusto grado di "bagnatura' dei nattoni, se append bagnato o fi no alia quasi saturazione. II livello di oagnatura e fortenente variabile con la stagione (estate-inverno), con Ic tenperatura e con la unidita relativa dell'aria, e soprattutto con la tipologic di nalta inpiegata. In caso di nalta idrofugata si consiglia di seguire attentanente le prescrizioni del produttore della nalta linitando il piu oossibile la bagnatura dei nattoni. Si potrebbe incorrere in un consistente fenoneno di efflorescenza. II nuretto canpione dovra essere costruito cor e stesse nodalita che si inpiegheranno per I'esecuzione di tutta la nuratura. Der la posa conviene utilizzare malte bastarde (piu plasticine, aderenti ec elastiche), facendo attenzione a non impiegare additivi che provochinc fenomeni di efflorescenza. Utilizzare malte bastarde, contenenti calce draulica e piccole percentuali di cemento. I requisiti richiesti alia malta sono: olasticitd, elasticitd, adesivitd, buona durata nel tempo e buona resistenza c compressione. Assicurarsi che la malta abbia una colotazione unifotme pet tuttc a dutata della posa in opeta, in modo da evitate dei cotsi di diversa tonalitc che potrebbero inficiare la resa cromatica della muratura nel suo complesso zseguire la posa in opera con una temperatura esterna compresa tra i 5-30'C Non posare in condizioni di caldo secco o di gelo. In caso di clima molto caldc a malta dovra essere posata per brevi tratti sui corso di mattoni sottostante, ir nodo da limitare la possibilitd di perdita d'acqua per evaporazione prima che i "nattoni del corso successivo siano messi in opera sopra di essa. Le superfici dei "nattoni devono essere pulite da polveri o da altre sostanze estranee al mattone, orima dell'applicazione della malta. Ombreggiare la zona di lavoro se espostc al sole e ripararla dalla pioggia. Interrompere i lavori di posa in opera in case di vento caldo o di presunto gelo. Posare la muratura faccia a vista con unc distanza di almeno 3 cm rispetto alio strato verticale tettostante, sia esso isolante fotati in laterizio o setto in calcestruzzo. Isolate sempte la base della mutatutc faccia a vista con una guaina o membtana impetmeabile, (sia in caso di tetteno, soletta in calcesttuzzo o altto) in manieta da ptoteggetla sia daH'umiditd in tisalitc dal tetteno, sia dall'eventuale tistagno d'acqua sulle pavimentazioni adiacenti. E mpottante che il muto sia a piombo, che appoggi solidamente sulla sua base che i giunti non siano ttoppo latghi e che siano ben costipoti di malta. I fill di ifetimento per i giunti vetticali devono essete tesi a partite dalla sommitd de "nuro, e non devono essere spostati per nessun motivo durante I'esecuzione delle "nuratura. Proteggere la muratura fresca con un leggero telo di Juta o di canape numidito e mantenere all'ombra per alcuni giorni. II telo dovra essere tenuto umido, attingendo dell'acqua pulita con una pennellessa da un secchio. Attenzione, se I telo e troppo bagnato pud causare delle colature e generate la compatsc di macchie nei giunti di malta. La mutatuta ftesca dovra essere protetta da unc troppo rapida asciugatura perche cid potrebbe dar luogo ad una riduzione de orocesso di presa e quindi ad un decadimento della resistenza del manufatto E consigliabile proteggere le nurature dalle intenperie al ternine di ogni giornata lavorativa utilizzando, ac esenpio, dei teli in plastica. Proteggere, in attesc della posa delle copertine, la sonnita della nurature dalle intenperie, utilizzando, ad esenpio, dei teli ir olastica (Fig. 7). Allontanare dalla nuratura le acque Con i nattoni a nano Terre di Ronagna e Borgc Vecchio e possibile eseguire qualsiasi tipo di giunto 'asati, arrotondati e arretrati. Jtilizzando invece nattoni faccia a vista estrusi -elsinei si suggerisce di realizzare solo giunti di nalta Fig.7. Esernpio di 'asati o arrotondati e non arretrati. In tutti i casi i giunti protezione dalle devono essere opportunanente conpattati e lisciati intemperie un telo oer evitare la fornazione di fessure che pernettano impermeabile al termine a penetrazione dell'acqua aH'intemo della nutatuta. della giornata lavorativa. PULIZIA DELLA MURATURA Dulire il nuro durante I'esecuzione ed appena conpletato senza attendere 'indurinento conpleto della nalta. II lavaggio della superficie dovra essere fatta con acqua pulita. E' bene che I'acqua sia sostituita frequentenente affinche non risulti contaninata dai lavaggi precedenti. Utilizzare stracci, spugne o spatole norbide, rigorosanente puliti, e nai spazzole in ferro oc altri abrasivi, che nodificano in nodo irreversibile la superficie del nattone. n caso non si sia ottenuto il tisultato voluto, a nutatuta conpletanente asciutta con i giunti di nalta conpletanente asciutti, si potra procedere alia pulitura della nuratura con una soluzione di acqua e acido cloridrico (rapporto 10:1) (per i dettagli contattare IBL spc oppure consultare il sito www.iblspa.it). zvitare assolutanente I'uso di trattanenti superficiali inperneabilizzanti. Nor trattare in nessun caso la nuratura eseguita, ne tanto neno i singoli nattoni, con sostanze inperneabilizzanti o idrorepellenti o altre aventi finalita sinilari lad esenpio con siliconi o silossani) che potrebbero arrecare gravi danni all'opera e farebbero decadere qualsiasi responsabilita o garanzia de _e dinensioni, la finitura le colorazioni e il peso dei prodotti, per la nature stessa dei nateriali inpiegati, possono subire variazioni senza che IBL sia ir grado di dame preawiso. II colore e la finitura dei prodotti scelti a canpione dal connittente non sono quindi vincolanti, na solo indicativi per la tipologic alia quale IBL si atterra per quanta possibile. BL spa NON SI ASSUME NESSUNA RESPONSABILITA PER IMPERFEZION O DIFETTI CAUSATI DA UN UTILIZZO DEI PROPRI PRODOTTI IN QUALSIAS ^ANIERA NON CONFORME A QUELLE INDICATE.

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